Una passeggiata a Catania
Catania è una splendida città barocca ricca di storia e cultura incastonata tra il Mar Ionio e le pendici dell’Etna in una vasta piana coltivata ad agrumi.
Feste, sagre ed eventi
Leggi le ultime notizie e gli eventi che si svolgono nel tuo apese sul nostro blog.
Da Piazza Vincenzo Bellini a Via Vittorio Emanuele
Il nostro itinerario ha inizio da Piazza Vincenzo Bellini dove, sulla sinistra, si trova il Teatro Massimo Bellini (XIX sec. d.C.), proseguendo su via Vittorio Emanuele II si incontra il Palazzo Platamone- Palazzo della Cultura (XV sec. d.C.), poco più avanti sull’omonima piazza si trova la Chiesa di S. Placido (XV sec. d.C.).
Piazza Duomo
Da Piazza Vincenzo Bellini a Via Vittorio EmanueleProseguendo ancora su Via Vittorio Emanuele II si raggiunge la splendida Piazza del Duomo, dedicata alla patrona della città Sant’ Agata, i cui festeggiamenti vengono celebrati dal 3 al 5 di febbraio. La festa attrae ogni anno circa un milione di persone ed è considerata Bene Etno Antropologico della città di Catania nel mondo. Domina la splendida piazza la Cattedrale di Sant’Agata (XI sec. d.C.) costruita sui resti delle romane Terme Achilliane (II sec. d.C., il cui ingresso si trova all’angolo destro della facciata del Duomo. Gli arredi liturgici della Cattedrale sono custoditi nel Museo Diocesano, a pochi passi dal Duomo. Al centro della piazza si trova la Fontana dell’Elefante o “Liotru”, costituita da un elefante in pietra lavica di età romana divenuto il simbolo della città. Affacciato sulla piazza il Palazzo del Municipio (XVII sec. d.C.) e di fronte Palazzo Chierici (XVII sec. d.C.). Sulla sinistra della piazza si trova la porta di accesso alla città, Porta Uzeda (XVII sec. d.C.), mentre sulla destra si trova la splendida Fontana dell’Amenano, sotto la quale scorrono le acque del fiume Amenano che si estendono sotto l’intero centro storico.
Da Piazza dell’Università a Piazza Stesicoro
Procedendo su Via Etnea, l’arteria principale della città in cui si trovano la gran parte dei locali, negozi e monumenti della città, si giunge a Piazza Università dove si affaccia il Palazzo dell’Università (XVIII sec. d.C.), poco più avanti si può ammirare la Basilica della Collegiata (XVIII sec. d. C.) e a pochi metri da questa si giunge ai famosi Quattro canti di Catania, in cui via Etnea si incrocia con via San Giuliano. Superato lo spiazzale dei Quattro canti sulla sinistra si trova Palazzo Minoriti (XVIII sec. d.C.), sede della Provincia Regionale di Catania e della Prefettura e poco più avanti la Chiesa dei Minoriti (XVIII sec. d.C.).
Continuando la passeggiata tra gli splendidi palazzi dalle facciate barocche si giunge a Piazza Stesicoro che ospita il monumento dedicato a Vincenzo Bellini. Di fronte si trova l’Anfiteatro Romano (II sec. d. C.) e alle spalle di questo la Chiesa di S. Biagio costruita nel luogo in cui fu martirizzata Sant’Agata. Proseguendo ancora su Via Etnea si raggiunge la splendida Villa Bellini, caratterizzata da fontane, monumenti e alberi secolari.
Infine da non perdere in Piazza Federico di Svevia il Castello Ursino (XIII sec. d.C.), realizzato per volontà del re normanno Federico II di Svevia, al suo interno è possibile visitare il Museo Civico Comunale con eccezionali reperti di valore storico-artistico e archeologico.
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